Presentata a Cagliari la XXV edizione CEDAC per la stagione di Prosa 2004/2005.
Venticinque produzioni teatrali divulgate in tutta l’isola, centosessanta repliche in programma dal nove novembre al ventidue marzo, quattordici i comuni interessati dal progetto in altrettante tappe del circuito teatrale; circa settantamila gli spettatori presenti alle rappresentazioni.
Questi i numeri salienti della XXV edizione del Circuito Teatrale Regionale Sardo resi noti nella conferenza stampa tenutasi a Cagliari lo scorso quindici ottobre. Un’edizione d’elevato valore che grazie ai sempre intensi sforzi organizzativi di CEDAC SARDEGNA, vede anche quest’anno la partecipazione d’artisti e spettacoli d’eccellenza. Carlo Cecchi, Silvio Orlandi, Mariano Rigillo, Maria Palato, Franca Valeri, Gioele Dix: solo alcuni dei protagonisti, molti dei quali ben noti al pubblico sardo che ha avuto già in edizioni passate, il piacere di apprezzarli.
Importante la scelta della “prima” che fisserà il debutto stagionale il nove novembre al Teatro Alfieri di Cagliari, capofila delle strutture teatrali aderenti al circuito. Carlo Cecchi e Paolo Graziosi insieme alla Compagnia del Teatro Stabile delle Marche, per la regia dello stesso Cecchi, interpreteranno Luigi Pirandello in “Sei personaggi in cerca d’autore”.
Il programma 2004/2005 nell’impegno di proporre uno standard qualitativo soddisfacente un ampio e variegato bacino d’utenza, si orienta su generi “leggeri”, garantendo nel frattempo un peso culturale che premi la diversa tipologia del pubblico, accorso sempre con favore. In questo panorama il palinsesto offrirà autori classici, contemporanei e stranieri che hanno scritto la storia della drammaturgia (“Don Giovanni” di Moliere; “Ivanov” di Cechov; “Casa di Bambola” di Ibsen), alternando opere di più ampio respiro (Antonio Skarmeta “Il postino di Neruda”, celebre ai più grazie all’ultima recitazione di M. Troisi nel film “Il Postino”; “Questi fantasmi” di Eduardo De Filippo diretto da Armando Pugliese ed interpretato da un brillante Silvio Orlando).
Spettacoli da non perdere si annunciano “Il Misantropo” di Moliere portato in scena da Mariano Rigillo diretto nell’occasione da Roberto Guicciardini ed “Il giuocatore”, cult Goldoniano celebrato nella collaudata coppia Franca Valeri Urbano Barberini con una regia d’eccezione, Giuseppe Patroni Griffi. Da ricordare il gradito ritorno di Tato Russo con un must della scuola d’autore partenopea. Regista, musicista, poeta, attore, esponente indiscusso del teatro nazionale italiano, insignito nello scorso giugno dal Presidente Ciampi, dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica, Raffaele Viviani ripresenta Napoli Hotel Excelsior. Dopo la storica edizione 1988, lo spettacolo riproposto nel settembre 2003, ha sbancato prima Parigi poi San Pietroburgo nell’ambito dei festeggiamenti del trecentesimo anniversario della fondazione della città.
Unica nota stonata in un calendario davvero ragguardevole, l’edilizia teatrale i cui assurdi ritardi nei lavori di ristrutturazione, cancelleranno almeno in quest’occasione piazze storiche, con grave danno particolare per il nord Sardegna. I Teatri di San Gavino ed Alghero sono ancora inagibili, mentre l’Olimpia di Portotorres soggetto a ingenti lavori di riqualificazione che lo porterebbero ad essere il terzo teatro sardo per capienza e funzionalità, per il secondo anno consecutivo in bella mostra come locandine, ha solo le insegne dei lavori in corso.
Teatro